"Occhio all'energia!" è il motto della campagna dell'Università di Pisa per un uso efficiente dell’energia, una riduzione degli sprechi e un risparmio sui consumi.
Riportiamo qui alcune buone regole di risparmio energetico da adottare quotidianamente sul posto di lavoro:
In estate:
- Tenere sempre chiuse porte e finestre quando il climatizzatore è acceso: si raggiungeranno prima le condizioni di comfort e si eviterà che l’aria raffrescata si disperda inutilmente.
- Ricordarsi sempre di spegnere i climatizzatori e i ventilatori al termine dell’orario lavorativo e in caso di assenze prolungate dalla stanza.
- Spegnere i climatizzatori delle stanze vuote e dei locali di passaggio.
- Se è possibile agire sul telecomando o comando a parete, impostare valori di temperatura di 27°C, come indicato dal D.L. 34/2022 per il contenimento dei consumi negli edifici pubblici.
- Se è possibile agire sul telecomando o comando a parete, prediligere sempre la modalità “solo ventilatore” o “deumidificazione” : in molte occasioni è più che sufficiente a garantire le condizioni di comfort.
- Se è possibile agire sul telecomando o comando a parete, impostare il climatizzatore alla velocità minima per ridurre i consumi elettrici.
- Effettuare il ricambio d’aria naturale degli ambienti di lavoro prediligendo gli orari in cui le temperature sono più fresche (mattina presto o tardo pomeriggio) ricordando di spegnere momentaneamente il climatizzatore.
- Usare le schermature esterne (persiane, tapparelle, frangisole) o le tende interne per ridurre il surriscaldamento solare, laddove possibile.
In inverno:
- In caso di assenza prolungata, chiusure, ferie, giorni di lavoro agile o chiusura della stanza per cantieri, ricordare di spegnere, dove possibile, il terminale di emissione della vostra stanza (radiatore, ventilconvettore, condizionatore ecc):
- Impostando sul valore “0” la valvola termostatica del radiatore;
- Chiudendo la valvola in caso di impianto a radiatori tradizionale;
- Spegnendo il ventilconvettore.
Ricordare di ripristinare il funzionamento al vostro ritorno.
- Se è possibile agire sul terminale di emissione, impostare valori di temperatura non superiori a 20°C, come prescritto dal D.P.R. 74/2013. In caso di valvola termostatica, tale temperatura corrisponde al valore “3” (o corrispondente alla posizione centrale nelle valvole termostatiche che non riportano i numeri).
- Mantenere libero e accessibile il terminale di emissione in modo che scambi il calore efficacemente.
- Non riscaldare le stanze che restano vuote o dove non è necessario (esempio: le sale riunioni, corridoi non utilizzati, ripostigli ecc…).
- Ricambiare l’aria della stanza nelle ore più calde della giornata, avendo cura poi di tenere chiuse porte e finestre degli ambienti climatizzati.
Buone regole tutto l’anno:
- Spegni gli apparecchi elettronici (computer, monitor, stampante) al termine della giornata lavorativa e staccali dalla presa quando non in uso: staccare gli apparecchi dalla presa elettrica è una buona abitudine, perché molti continuano ad assorbire energia elettrica anche quando sono apparentemente “spenti” (carica batterie, computer ecc). Fino al 10% dei consumi della bolletta domestica sono imputabili allo stand-by.
- Ricorda di spegnere le luci quando esci da una stanza o in locali non utilizzati e illumina solo dove serve, di giorno sfrutta al massimo la luce naturale che entra dalle finestre.
- Stampare solo se necessario, e impostare come predefinita la funzione “fronte/retro” oppure “più pagine in un foglio”
- Usa le scale anzichè prendere l'ascensore. In media ogni corsa di ascensore assorbe 50 Wh e anche il consumo in stand-by è molto elevato.
Segnalare prontamente gli eventuali malfunzionamenti ai referenti nominati presenti in ciascuna struttura che inseriranno la richiesta sul portale delle manutenzioni.
Consulta le locandine informative ai link "locandina ufficio" e "locandina aula" affisse in ogni struttura.
Fonti e ulteriori approfondimenti
Risparmio ed efficienza energetica in ufficio: Guida operativa per i dipendenti, ENEA
20 consigli per il risparmio energetico e Decalogo riscaldamento, ENEA
Guida ENEA "Illuminazione in classe A"
Elettrodomestici ed apparecchi elettronici, ENEA